Nuova settimana e nuovo test per le ragazze di coach Marco Zanelli, che approdano al PalaGeorge di Montichiari per l’allenamento congiunto con la Valsabbina Millenium Brescia, allenata da coach Matteo Solforati, protagonista del girone A del prossimo campionato di serie A2. Cremona dimostra fin dai primi scambi uno spirito rinnovato e propositivo, che consente alle tigri gialloblù di avere la meglio sulle avversarie nei primi tre periodi. Nel quarto parziale, i coach concedono ampio spazio alle giocatrici meno utilizzate in precedenza, con Brescia abile a tagliare per prima la linea del traguardo.
L’Esperia scende in campo con Turlà al palleggio, Taborelli opposto, Arciprete e Bellia in banda, Munarini e Modesti al centro, Parlangeli libero. Brescia, orfana di Tonello, Pistolesi e Franceschini, schiera Scacchetti e Davidovic in diagonale d’attacco, Trevisan e Bikatal ai lati, Meli e Veglia centrali, Scognamillo libero. Primi scambi contraddistinti da vari errori dai nove metri, Davidovic trova la parallela favorevole, 3-2. Le attaccanti iniziano a scaldarsi da una parte e dall’altra, Bellia risponde a Trevisan per il 13-9. La schiacciatrice cremonese si conferma tra le più lucide, Arciprete continua la rincorsa da posto 4, 16-14. Il punto di contatto arriva sull’ace di Nicole Modesti per il 16-16. Bikatal in pipe firma il 19-19, Taborelli a tutto braccio rimette avanti Cremona, Davidovic non ci sta ed è 20-20. Una parallela da applausi di Sara Bellia vale il 21-21, Taborelli e Trevisan si scambiano errori vicendevoli col servizio. Il muro di Turlà e l’errore di Meli portano il parziale sul 22-24. Arciprete realizza il 23-25 per lo 0-1 Esperia.
Coach Zanelli inserisce Marchesini al posto di Modesti e Arciprete riprende da dove ha lasciato, inaugurando il periodo. Un paio di errori bresciani portano avanti Cremona sul 2-4, Munarini alza il muro su Bikatal ed è 3-5. L’Esperia continua a fare la voce grossa con il muro: Bellia e Marchesini spingono sul 5-9. Brescia non trova il bandolo della matassa, Cremona ne approfitta per allungare con l’ace di Bellia, 6-13. A piccoli passi, con Trevisan e Davidovic, la Millenium si fa forza ed accorcia, 12-14. Matilde Munarini in posto 3 firma la sette del 13-16. Bellia si fa perdonare un errore in attacco con la diagonale del 15-17. La stessa Sara Bellia va a segno anche col servizio del 16-20. Marchesini si aggiunge alla festa con la b del 17-21, Arciprete smeriglia il muro bresciano ed è +5. Bikatal mette in rete la battuta del 18-23. Altra tesa di Munarini ed è set point, convertito in oro dal servizio di Alessia Arciprete, 19-25.
L’Esperia torna in campo con Zorzetto al palleggio, Taborelli opposto, Arciprete e Bellia in banda, Marchesini e Modesti al centro, Parlangeli libero. Davidovic risponde all’ace di Marchesini, 2-4. L’errore di Trevisan porta Cremona sul 5-7. Bikatal e Arciprete si scambiano attacchi di qualità, 9-9. Sara Bellia torna a mettersi in luce col pallonetto del 10-12. Capitan Taborelli ripristina la parità sul 14-14 poi firma l’ace del +1. Modesti ferma a muro Meli, 14-16. Entra a referto anche Sofia Felappi con la palletta del 16-17, Modesti a muro sigla il 16-18. Meli battezza Bondarenko dai nove metri, rimedia Arciprete per il 18-20. L’ennesimo errore in battuta di Bikatal regala il 20-22 a Cremona, Modesti in fast firma il +3. La diagonale di Bondarenko vale il 21-24, Davidovic esagera in parallela: 21-25 e 0-3 Esperia.
Le squadre disputano il quarto set ed Esperia riparte con con Zorzetto e Felappi in diagonale, Bellia e Bondarenko in banda, Modesti e Munarini al centro, Parlangeli libero. L’ace di Tiziana Veglia fissa la parità sul 4-4. Lara Davidovic con due punti avanza sul 7-4, Bondarenko in pipe ricuce sul 9-7. Le tigri gialloblù restano a contatto col pallonetto di Felappi, 14-13. Con grinta le leonesse di casa si portano sul 17-13, su cui coach Zanelli ferma il gioco. C’è spazio anche per Ilaria Maiezza in seconda linea, Felappi va a segno in diagonale poi vanifica col servizio: Veglia a muro fissa il 21-15. Uno scambio infinito lo chiude Brescia con Bikatal sul 23-19, Davidovic ben imbeccata da Riccardi procura alle sue cinque set points. L’errore di Bellia chiude il set sul 25-19.
Marco Zanelli, coach U.S. Esperia. “Abbiamo giocato contro una squadra quotata, anche se con qualche defezione. Il nostro gioco è stato decisamente più fluido rispetto alla partita di sabato. Abbiamo tenuto molto bene in ricezione ed abbiamo continuato a crescere nei fondamentali che alleniamo di più, ovvero battuta, muro e difesa. Complessivamente abbiamo fatto una buona prestazione”.
Matilde Munarini, centrale U.S. Esperia. “Oggi la squadra ha sicuramente girato, siamo contenti soprattutto dell’intesa che abbiamo dimostrato, è ciò che ci aspettavamo. Il nostro percorso prevede una continua crescita, aumentare l’intesa tra noi per formare al meglio la squadra. Il test di oggi è la prova che il lavoro in palestra stia funzionando”.
Le foto sono di Davide Moroni (Ufficio Stampa).
