L’Esperia torna a muovere la classifica, nel derby provinciale con Offanengo arriva un punto

Terza sconfitta per le tigri gialloblù, al termine di cinque set altalenanti.

Avanti le padrone di casa nel primo parziale, le ospiti ribaltano l’inerzia della gara. Cremona riesce con grinta a portare l’incontro al tie break ma le ragazze di coach Bolzoni hanno la meglio nel set corto. Per l’Esperia sono quattro le giocatrici in doppia cifra (Taborelli 21 punti, Bellia 19, Arciprete 18, Munarini 10), ben gestite dalla regia di Turlà, complice la concretezza di Parlangeli in seconda linea. Positive le prove di Modesti e della subentrata Marchesini. Per Offanengo, capitan Martinelli firma 20 punti, Caneva è l’MVP di serata con 14 punti, lucide Nardelli (13), Salvatori (9) e Bridi in regia. Tra le squadre, equilibrio in attacco (34%-37%) ed in battuta (-7, -6), Offanengo chiude meglio a muro (7-10). Nel prossimo turno, l’Esperia attende Melendugno al PalaRadi, Offanengo ospiterà al PalaCoim la IMD Concorezzo.

Formazione tipo per coach Zanelli che schiera Turlà e Taborelli in diagonale d’attacco, Arciprete e Bellia in banda, Modesti e Munarini al centro, Parlangeli libero. Risponde coach Bolzoni con Bridi al palleggio, Martinelli opposto, Nardelli e Rodić ai lati, Caneva e Salvatori centrali, Tellone libero. In avvio Cremona cerca subito di portarsi avanti nel punteggio e, di fatto, ci resta fino a fine periodo. Le schiacciatrici alzano fin da subito i giri del motore (Bellia sul 7-3 e sul 12-7, Arciprete sul 17-13), così come Munarini si mette in mostra in attacco e a muro (11-7, 13-8). Due aces firmati Turlà (20-15) e Munarini (23-17) profumano di sentenza ma le ospiti ci provano fino in fondo ed annullano tre set points a Cremona. Un errore di Rodić in battuta converte in oro il primo set per le tigri gialloblù.

Il secondo set vede le centrali mettersi in luce. Ai primi tempi di Munarini e Modesti, risponde una grintosa Salvatori (3-2, 8-7, 9-8). La diagonale di Taborelli fissa il 12-12, poi due punti di capitan Martinelli caricano le cremasche, che non si faranno più recuperare. Il massimo vantaggio arriva sul 17-21 del timeout Zanelli, Taborelli firma una diagonale a cui replica Chiara Salvatori sul 20-23. Isidora Rodić chiude il set con la diagonale del 21-25, 1-1. Il terzo set sembrerebbe il tipico spartiacque del pomeriggio cremonese: solo un break per parte, Salvatori a muro sigla l’8-11, l’ace di Arciprete ribalta sul 16-13. Caneva e Martinelli spingono le ospiti sul 18-18 ed apparecchiano il botta e risposta finale. Un errore in battuta di Turlà consegna un set point a Offanengo, trasformato nell’1-2 dalla diagonale della solita Rodić.

Cremona ora è chiamata all’ultima chance per allungare la contesa e riparte con buon piglio. Il primo allungo è firmato Marchesini-Taborelli (5-2, 8-5). Offanengo esce parzialmente rinfrancata dal timeout, riuscendo ad impattare sul 9-9, salvo poi subire la ripartenza gialloblù, senza riuscire più a ricucire il gap. L’Esperia si mette in luce con tutte le proprie attaccanti, Bellia sale in cattedra con le diagonali in prima linea (15-11, 18-15, 20-16) e la buona prestazione in seconda. Tre mani out di Arciprete e il muro di Turlà fanno da preludio all’errore in attacco di Martinelli: 25-20, al PalaRadi è 2-2. Il set corto sembra prendere da subito la strada di Offanengo, si cambia campo sul 3-8. Capitan Taborelli con due aces tiene viva la speranza cremonese sul 7-9. Bellia ed Arciprete scambiano mani out con Nardelli e Martinelli, 9-11. Altri due attacchi in parallela di Taborelli portano all’11-13, Caneva firma la sette dell’11-14. Arciprete non trova conforto nel video check: il suo servizio è leggermente lungo ed Offanengo espugna il PalaRadi sul 13-15.

LE VOCI DEL POST PARTITA
Marco Zanelli, coach U.S. Esperia. “È stata una partita tirata, come lo saranno tutte le partite di questo girone. Non abbiamo avuto la consistenza di stare avanti quando eravamo davanti e la lucidità di uscire dai momenti difficili. Ci siamo sempre fatti aiutare da loro, questo è ciò che ha contato di più. Purtroppo per due punti un set o una partita possono cambiare”.

Ulrike Bridi, palleggiatrice Trasporti Bressan Offanengo. “È stata una partita faticosa, queste partite molto sentite sono probanti a livello sia mentale, sia fisico, ti portano allo stremo. Sono davvero contenta e molto orgogliosa della mia squadra. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, a maggior ragione in casa loro. Sapevamo anche però che Cremona venisse da un periodo “buio”, anche se nello sport funziona così. Cremona ha a disposizione un gran roster e mi complimento come l’anno scorso, soprattutto per il muro-difesa, continuavano a difenderci, brave loro. Oggi però l’abbiamo vinta noi”.

U.S. ESPERIA CREMONA – TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 2-3 (25-23 21-25 23-25 25-20 13-15)
U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 18, Munarini 10, Taborelli 21, Bellia 19, Modesti 5, Turlà 2, Parlangeli (L), Marchesini 6, Zorzetto, Maiezza, Felappi. Non entrate: Bondarenko, Bellini (L), Zuliani. All. Zanelli.
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 13, Salvatori 9, Martinelli 20, Rodic 9, Caneva 14, Bridi 2, Tellone (L), Campagnolo 3, Pinetti. Non entrate: Bole, Favaretto, Compagnin, Tommasini (L). All. Bolzoni.
ARBITRI: Resta, Kronaj. NOTE – Durata set: 31′, 31′, 32′, 31′, 22′; Tot: 147′. MVP: Caneva.

Per tutte le informazioni sull’incontro (tabellino, fotografie, ecc.), è disponibile il match center della partita al seguente link: https://www.legavolleyfemminile.it/match-center/747200/ .
Le fotografie presenti in questo comunicato e nel match center sono di Diego Crotti.

Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia

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