Sarà proprio la sorella di Kadi il secondo acquisto straniero per la formazione di coach Valeria Magri: ora il roster è completo.
Nata il 2 maggio 1991 a Tallinn, la capitale estone, Liis si presenta al suo nuovo pubblico. “Oltre a Kadi, ho un fratello di 8 anni, Uku. In famiglia siamo tutti molto alti”. Come la sorella Kadi, Liis approccia al mondo della pallavolo frequentando la Audentes, la scuola superiore ad indirizzo sportivo presente in Estonia, per poi volare oltreoceano togliendosi la soddisfazione di giocare presso la Ohio University e poi alla Duquesne University. Terminata l’esperienza americana, Liis gioca nelle Filippine con la Meralco Power Spikers (2014/15) per poi tornare in Europa a vestire la maglia dello Schwarz-Weiß Erfurt (Germania) l’anno successivo.
Liis poi approda in Francia, dove vive le esperienze con le casacche di Vandœuvre Nancy e Levallois Sporting Club (2018/20). L’annata successiva torna in patria giocando per la Tal Tech, con cui arriva seconda in Baltic League e vince la Coppa di Estonia. Infine ritorna in Francia nel 2020, militando per un anno presso il Volero Le Cannet di Lorenzo Micelli e poi nella scorsa stagione, presso Pays d’Aix Venelles. “Ricordo molto bene la finale di Coppa di Francia, giocata nel 2020 con la Volero Le Cannet: sfortunatamente abbiamo perso dunque abbiamo ottenuto la medaglia d’argento. Nell’ultima stagione ho raggiunto il terzo posto nel campionato di Ligue A con il Pays d’Aix Venelles”.
Liis porta avanti da anni anche l’esperienza con la maglia della nazionale estone. “Gioco con la nazionale da quando è stata fondata nel 2013. Ho giocato sia da opposto, sia da centrale. Quest’estate ho raggiunto le cento gare giocate ed il nostro miglior risultato è stata la qualificazione ai Campionati Europei del 2019, la prima volta nella storia, oltre ad aver disputato la final four della Silver League nel 2018”.
Come ti sei avvicinata al mondo gialloblù? “È stato il mio allenatore in nazionale Alessandro Orefice a raccontarmi qualcosa del mondo Esperia, riguardo al club e alla sua storia. Ho scelto Esperia perché ho sempre voluto giocare in Italia e ritengo sia un’occasione rara per giocare una stagione da professionista assieme a mia sorella”.
“Giocherò con la maglia numero 5, è stato lo stesso per molti anni in nazionale e con le ultime squadre di club con cui ho giocato – osserva Liis -. In origine, probabilmente ho scelto questo numero perché in lingua estone, cinque si dice ‘viis’, che fa rima col mio nome (Liis-Viis). Ai tifosi dico che sono molto emozionata di giocare con la maglia gialloblù e auguro a tutti noi una stagione piena di successi e divertimento”.
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Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia