I tre punti maturati in terra pavese valgono doppio, considerando l’exploit di Ostiano contro Forlì: ora Cremona si trova a +6 dalle forlivesi ed a +10 su Imola ed Ostiano, quarte in classifica.
I pronostici della vigilia vengono rispettati, così grazie all’ottimo avvio di gara, coach Magri può modificare già da metà del primo set la formazione titolare, dando spazio a chi fino ad ora ha giocato meno. Così facendo, il gruppo si prepara al meglio in vista degli impegni di fine mese, contro Imola in casa e Montale in trasferta.
Ottimo il ritorno in campo di Emma Rizzieri, che sfrutta al meglio il turno di riposo concesso a Giorgia Arcuri per illuminare il gioco gialloblù. Sara Lodi ha giusto il tempo di scaldare il braccio per poi lasciare spazio a Chiara Ravera sul 4-16 del primo periodo. Efficace anche la presenza di Alice Martino (al posto di Coppi a fine primo set e poi di Pionelli nel terzo, ndr), in attacco così come in ricezione. Spazio anche per Viola Pedretti, a fuoco soprattutto in seconda linea.
Tra le note liete di serata, capitan Chiara Brandini supera ancora la doppia cifra in attacco con dodici punti, di cui tre muri. Molto bene anche Jasmina Crestin, autrice di nove punti di cui un ace. Cristina Coppi sta pian piano ritrovando il suo ritmo partita: la banda di San Miniato chiude con undici punti (47% in attacco) ed il 29% di ricezione positiva. Erika Pionelli è la solita garanzia di solidità e lucidità, in attacco come in ricezione. Infine il baluardo della seconda linea, Patrizia Zampedri, si fa trovare sempre pronta nei momenti di luce pavesi: dieci ricezioni per il 50% di positiva e grande reattività in difesa.
Jasmina Crestin inaugura l’incontro. La ricezione di Coppi non viene rigiocata da Certosa ed è 1-3. Pionelli sfrutta il lato debole del muro per fissare il 2-6. Chiara Brandini fa la voce grossa a muro con due punti e poi realizza il rigore del 3-10 su cui coach Di Toma esaurisce i timeout. La diagonale di Coppi vale il 4-12, la stessa replica poi per il +10. Cremona prosegue la cavalcata senza difficoltà con Ravera in campo per Lodi. Giunta dai nove metri regala il 5-21 alle ospiti. Biancardi a sua volta sbaglia in attacco, 5-23. Jasmina Crestin chiude il periodo con la tesa del 7-25.
Brandini e Coppi ripartono da dove hanno lasciato: due aces della schiacciatrice fissano l’1-4. Dopo il timeout di coach Di Toma, di nuovo Coppi va a segno dai nove metri poi Pionelli scaglia la botta dell’1-8. Biancardi interrompe il break ospite con il mani out del 5-12. Chiara Ravera di forza firma il 9-16 da posto 2. Anche Alice Martino marca il tabellino per il 10-20. Ravera concede una battuta errata a Certosa, rimedia Martino da posto 4: 15-23. La fast di Crestin sigilla il set sul 15-25.
La stampata di Chiara Brandini su Omonoyan vale lo 0-3. Erika Pionelli smeriglia il muro e trova l’1-5. Crestin, ben servita da Rizzieri, firma la fast del 3-9. Omonoyan va lunga in attacco, Martino trova un ace e di nuovo Crestin in fast fissa il 3-14. Brandini con la veloce realizza il 6-16, Ravera in diagonale allunga sul 9-19. Il primo tempo del capitano gialloblù vale il 10-22, Omonoyan regala l’11-24 a Cremona per poi sbagliare il servizio che abbassa il sipario sull’incontro.
Certosa Volley vs U.S. Esperia 0-3 (7-25, 15-25, 13-25)
Certosa: Belloni, Biancardi 6, Conforti, Omonoyan 7, Maggi 3, Giunta 2, Bonfanti (L), Stagnaro, Casarino, Marabelli, Viola 1, Gardini (L); NE: Juncu. All. F. Di Toma – M. Rossi.
Esperia: Rizzieri, Coppi 11, Crestin 9, Lodi 1, Pionelli 8, Brandini 12, Zampedri (L), Ravera 5, Martino 3, Pedretti; NE: Arcuri, Badini. All. V. Magri – G. Denti.
Direttori di gara: Federica Antonelli e Andrea Vaschetto.
Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Certosa 42% (19%) – Esperia 29% (13%). Attacco punti (%): Certosa 16 (17%) – Esperia 40 (39%). Battuta errori (punti): Certosa 6 (1) – Esperia 4 (5). Muri punto: Certosa 2 – Esperia 4.
—
Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia