Al PalaBorsani è già anticipo di campionato.
Le tigri gialloblù strappano la vittoria al quinto set al termine di un incontro che profuma già di campionato. Dopo un primo set quasi perfetto di Cremona, Busto esce alla distanza e ribalta l’inerzia. L’Esperia non molla e dopo aver tagliato il traguardo del quarto set, vince il quinto con un break finale decisivo. Domani al palazzetto di Castellanza andrà in scena la finalissima contro Lecco, al termine della finalina tra Futura ed Albese delle ore 15.
Il punto d’esordio arriva sul primo tempo di Munarini con l’invasione di Kone. Le tigri gialloblù provano subito lo sprint con Taborelli e Arciprete (3-7), la stessa romana riprende la marcia dopo un errore di Bellia, Munarini mette giù la due del 5-10. Due imprecisioni in attacco di Orlandi e Zanette fissano il 5-13 del timeout Beltrami. La pausa non scuote le biancorosse, Cremona insiste con Taborelli e Munarini, letale da posto 3 e dai nove metri, 8-17. Una rigiocata grintosa dell’Esperia conclusa da Arciprete vale il 10-20. Capitan Rebora suona la carica ed accorcia il gap col muro del 14-20, su cui coach Zanelli richiama le sue. Cremona torna a macinare punti con Bellia, la cui pipe fissa il 14-22. Turlà mette a terra il rigore del 15-24. Futura annulla quattro set points, Taborelli valica di forza il muro bustocco e sigilla il 19-25.
Gli opposti Zanette e Taborelli inaugurano la ripresa del gioco. Bellia e Zakoscielna si scambiano favori col servizio, 4-4. Arciprete mostra sprazzi di classe con l’attacco del +2, Munarini a muro fissa il 4-7. Un’altra magia di capitan Taborelli da posto 2 firma il 4-8 del timeout Beltrami. Futura impatta con il muro di Orlandi e la diagonale di Zanette, 8-8. Di nuovo Bianca Orlandi va a segno con un ace, le risponde Arciprete per l’11-12. Rebora fa malissimo col servizio, ed è +2 Futura. Le tigri rispondono prontamente con le centrali, Munarini e Modesti per la nuova parità. È ancora la centrale veronese a trovare un ace, 18-19. Il rigore di Rebora rimette avanti la Futura sul 21-20, le risponde la solita Taborelli col mani out del 22-22. Kone ferma a muro Modesti ed è set point biancorosso, 24-22. Sofia Monza firma il rigore che vale la parità, 25-22.
Squadre invariate ad inizio terzo set, con la Futura che inizia positivamente: la pipe di Orlandi porta al timeout per coach Zanelli sul 5-2. Un paio di errori bustocchi e la diagonale di Taborelli ridanno linfa all’Esperia, che riesce a pareggiare con la pipe di Bellia, 7-7. Munarini mantiene il punteggio in parità fermando Zakoscielna ed è 10-10. Modesti segna il +1 dal centro e coach Beltrami mette le mani a T. Vittoria Zuliani entra in campo per dar fiato a Bellia, Orlandi torna a marcare il tabellino per il 15-14. Brandi entra col piglio giusto per il servizio, Arciprete mette in rete il 19-17 Futura. In campo anche la ex Chiara Landucci per Rebora. Un paio di scambi dubbi volgono a favore di Cremona ed è 19-20. Sara Bellia si rimette in luce col mani out del 20-21, salvo poi andare lunga in parallela: 23-21 e timeout per coach Zanelli. Bellia si fa perdonare con la diagonale del 23-22, Zakoscielna procura alle sue due palle set. Arciprete va lunga da posto 4, il terzo set finisce 25-22.
Cremona spalle al muro riparte col piglio di chi non ci sta: capitan Taborelli firma due aces ed è 4-7. Zanette ricuce col pallonetto dell’8-9, Arciprete tocca la doppia cifra sul +2. Ci pensa ancora Elisa Zanette a riportare avanti le sue, Taborelli impatta di nuovo sull’11-11. Il pallonetto di Bellia e la murata di Munarini caricano le tigri sul 13-16. Una delle innumerevoli difese di Parlangeli viene capitalizzata da Felappi, 15-17 e timeout Beltrami. Zakoscielna realizza due punti di fila ed è parità sul 18-18. Marchesini si fa rispettare a muro poi Bellia mette giù il rigore del +2. Orlandi impatta con la diagonale del 21-21. Bellia va lunga da posto 4 e offre il 23-22 alle avversarie. Vantaggio gialloblù sul 23-24: Veronica Taborelli firma il suo ventesimo punto, l’ace del 23-25 che porta l’incontro al quinto set.
Futura riparte bene e spinge sul 5-1 con Zanette e Zakoscielna. Arciprete ricuce il gap con l’ace del 5-3, Bellia rimedia l’errore di Marchesini, 7-4. Orlandi esagera in diagonale, obbligando coach Beltrami al timeout sul 7-6. Due errori in battuta per Cremona fissano l’11-9, Munarini in fast resta a contatto sul -1. Marchesini ferma Zanette a muro ed è parità. L’ace di Munarini riporta avanti Cremona, 11-12. Arciprete regala due match points all’Esperia, Zanette mette fuori il 12-15.
Marco Zanelli. “Il primo set è stato di alto livello per noi, abbiamo avuto un’efficacia in battuta veramente alta ed un numero di errori molto basso. Ciò ha messo in crisi il loro gioco. Nel muro-difesa siamo stati abbastanza ordinati. Gli altri set si sono giocati punto a punto, terzo e quarto set sono stati combattuti ed anche nel quinto, è stata una battaglia fino alla fine, contro una Futura che si è dimostrata forte e punta ai piani alti della classifica”.
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Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia